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MIBA SI CONFERMA COME IL NUOVO HUB INTERNAZIONALE PER IL SETTORE DEL BUILDING

Vincente la sinergia tra settori affini, che ha offerto una visione integrata e innovativa delle soluzioni per affrontare la transizione energetica e digitale di edifici e città.

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La videosorveglianza trasformata in sistema anti intrusione
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Crisma Security, azienda italiana attiva soprattutto nel mondo TVCC, da sempre si prefigge l’obiettivo di rivoluzionare il mondo della videosorveglianza semplificandone le soluzioni. Confermata la sua adesione a SICUREZZA 2023, ci presenta come un impianto di rilevazione video passivo possa trasformarsi in un sistema di antintrusione, con IntelliDetect, un applicativo basato su AI e radar-expertise.

Da sempre attiva nel settore della videosorveglianza, Crisma Security è portata all’innovazione, contribuendo allo sviluppo di soluzioni all’avanguardia, quali sensori Radar e Radar Termici. Precorrendo le esigenze del mercato, continua il suo lavoro di ricerca, proponendo sempre nuove tecnologie, come i suoi sistemi di sicurezza georeferenziati, automatizzati e ottimizzati, caratterizzati appunto dall’installazione di pochi sensori di lunga portata per ottenere un basso numero di falsi allarmi, elevate prestazioni anche in condizioni meteo avverse e cicli di manutenzione contenuti.

Le attività di Crisma Security si inseriscono all’interno di una richiesta sempre più diffusa di rendere gli impianti di videosorveglianza strumenti attivi per le attività di security. Difatti, impianti industriali, aree di parcheggio, capannoni, magazzini, centri logistici, infrastrutture sensibili, vedono i propri security manager chiamati ad intervenire celermente. I sistemi scelti dunque devono garantire semplicità di utilizzo, rilevazione efficace di intrusioni ed eventuali sabotaggi, ma anche immunità da falsi allarmi - un punto debole dei sistemi security soprattutto outdoor.

Quel che si richiede ai principali sistemi di Video Management inoltre è quello di creare regole di analisi flessibili che possano essere adattate facilmente a qualsiasi scenario di sicurezza,  fra cui la possibilità di definire zone multiple di analisi, decidere la tipologia di target da rilevare in ogni zona (persone, veicoli o entrambi), definire delle fasce orarie di attivazione/disattivazione, impostare degli allarmi in base al percorso seguito dall’intruso (es. dall’esterno verso l’interno), visualizzare su mappa gli allarmi in tempo reale e lo storico dei percorsi effettuati dagli intrusi, attivare uno o più uscite per l’accensione automatica di luci o di sirene, attivare un sistema di allarme esistente.

A tal fine, le nuove tecnologie hanno permesso a Crisma Security di sviluppare un innovativo sistema di analisi delle immagini: IntelliDetect è in grado di trasformare un impianto di videosorveglianza passivo in un sistema di protezione attiva, immune quindi ai falsi allarmi e con funzionalità tipiche dei radar, come la capacità di localizzare un target, seguirne i movimenti e mostrarne il percorso su una mappa.

Gli elementi che distinguono la proposta di Crisma Security sono la capacità di rilevare la posizione GPS dei target, l’incremento della distanza di rilevamento di circa il 30%, la riduzione dei falsi allarmi del 90% e la possibilità di controllare automaticamente le telecamere PTZ in modalità radar per la ricerca automatica di intrusi, questo permette ad una singola telecamera di effettuare la scansione di un’area fino a 150m di raggio.

Una volta rilevato il target, IntelliDetect invia una segnalazione di allarme e mostra la posizione dell’intruso su una mappa (come potrebbe essere Google Earth), cosicché gli operatori di sicurezza possano seguire i movimenti degli intrusi in tempo reale all’interno dell’area monitorata. Il vantaggio di questa soluzione è che può essere utilizzata anche in modalità AIV – Artificial Intelligence Validator - per validare gli allarmi generati da sensori perimetrali come barriere a microonde, sensori inerziali e volumetrici per filtrare i falsi allarmi dovuti a fattori ambientali, semplificando e riducendo il carico di lavoro per gli operatori in Control Room.

Tali performance sono possibili difatti grazie all’utilizzo di tecniche di analisi avanzate basate su algoritmi di Intelligenza Artificiale e di analisi dello scenario, unite a funzioni Radar.